Michael dedica la prima parte della lezione a lavori di gruppo e individuali focalizzati sullla fisicità e sulla voce. Si tratta di esercizi che incoraggiano l'attore e gli richiedono di andare oltre la propria "comfort zone".
Nella seconda parte della lezione si lavora su scene e monologhi scelti per aiutare ogni studente a capire i concetti ed esercitare la propria tecnica.
Michael ritiene che l'attore sia al servizio del drammaturgo e questo evidenzia la necessità di capire il tempo, il luogo e la vita dello scrittore.
Per ogni attore Michael sceglie dei testi specifici che lo incoraggiano a superare le proprie inibizioni personali, spingendo così le capacità di ognuno ad un livello superiore.